Descrizione degli Appartamenti in basso


L'appartamento inferiore.

Alla fine del 1749, Madame de Pompadour ottenne, preferita alle Principesse di Francia, l’appartamento lasciato dai Penthièvre; è situato al piano terra nel parterre settentrionale, sotto una parte del grande appartamento reale.

Esso consacra una nuova tappa nella vita della favorita, che da amante divenne consigliera e amica, come Madame de Maintenon lo era stata per Luigi XIV. La responsabilità della sua ristrutturazione ricadde su Le Normant de Tournehem, direttore generale dei Palazzi; egli affidò il compito al controllore del castello, Charles Lécuyer.

Diversi progetti furono elaborati; uno, datato sul fronte 11 marzo 1750, ricevette l’approvazione della marchesa e fu approvato dal Primo Architetto, A.J. Gabriel, il 6 maggio. Fu realizzato secondo le trasformazioni indicate con inchiostro rosso.

Le “note” o fogli incollati corrispondono a differenti livelli: i mobili d’arredo (corridoi forniti d’armadi, stanze da bagno, biancheria, camere dei domestici), occupavano tutta l’altezza del castello; alle due estremità delle serie d’appartamenti, il primo ammezzato era riservato al Dottor Quesnay e a Madame du Hausset.

Nella camera della marchesa, si nota un’esitazione nella posizione del letto, decorato a grafite; esso fu posto in una nicchia, nell’alcova di fronte alle finestre; si vede la scala a chiocciola, dalla quale Luigi XV scendeva senza preavviso; a fianco, lo stanzino retrostante smaltato di rosso dove il principe di Croy, in conversazione con Jeanne Antoinette, è stato sorpreso diverse volte dal re.

I lavori, affidati alle squadre abituali degli Edifici reali, durarono circa un anno, poiché i principali artigiani erano gli stessi impiegati a Bellevue, dove compivano già dei miracoli di velocità. In assenza della marchesa, il suo amico Monsieur de Gontaut visitava il cantiere e gliene rendeva conto. Ella non vi si poté trasferire prima della primavera del 1751.


 

 

 

 

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