Castello di Bellevue (map)

Bellevue è stata la sola residenza fatta costruire da Mme de Pompadour nel 1750.
Tutte le altre residenze furono delle acquisizioni o locazioni.

Bellevue è situata sulle colline tra Sévres e Meudon con vista sulla senna.
Nel 1757 vende il castello al re, le figlie del re vi si rifugiarono durante la rivoluzione il 5- 6 ottobre 1789.

Per quanto riguarda Bellevue, la proprietà fu smembrata dopo la Restaurazione (e non la Rivoluzione) da ripetute speculazioni. Oggi non restano che alcune vestigia di questa proprietà, tutte situate nel comune di Meudon: rue Basse-de-la-Terrasse, allée Pompadour, route des Gardes.

Ciò nonostante, esiste ancora un pezzo quasi intero che risale all’epoca Pompadour. Si tratta del cosiddetto "Petit-Bellevue". Questo edificio fu costruito nel 1748 secondo i piani della Pompadour e ceduto in godimento al suo maître d'hôtel. In seguito Mesdames lo avrebbero donato nel 1775 a Billaudel, l'Intendente degli Edifici Reali. Nel 1785, Mesdames recuperarono questa proprietà che ha quindi attraversato due secoli senza troppi problemi. Nel 1922, Abel Lefranc, professore al Collegio di Francia, acquistò la stessa che da allora è restata alla sua famiglia. L’entrata di questa dimora è situata al numero 59 di route des Gardes a Meudon. Al n.61 si trova l’antico alloggiamento delle Guardie del Re, da cui l’origine del nome di questa strada.

Un patrimonio immenso di opere d'arte decorativa è stato disperso (perduto/distrutto) con questo castello. I più bei mobili del mondo, le più belle porcellane del mondo, i pannelli murali dipinti dai più bravi pittori del XVIII secolo francese, le sculture più raffinate del rococo, tendaggi, tappeti, argenteria, dipinti, stampe, libri.
Inutile fermarsi a fare dei conti, verrebbero fuori delle cifre da capogiro.