ARTICOLI: Breve cronologia della guerra dei sette anni


Breve cronologia della guerra dei sette anni   

di Charlie Douville



Campagna di Germania 1755-1762

Introduzione: le armate austriache e russe attaccano l’armata prussiana di Federico II. La motivazione di tale aggressione nei confronti della Prussia è data dalla volontà dell’Austria di riprenderle la Silésie. Le battaglie si svolgono nella stessa Prussia. In Sassonia e in Boemia.

Cronologia delle battaglie della Campagna di Germania:

1755:
Campagna di Federico II in Sassonia, che capitola il 28 agosto. L’armata sassone è incorporata tra gli effettivi dell’armata prussiana a partire dal 15 ottobre.

1757:
Dal momento in cui le alleanze anglo-prussiane e franco-austriache sono confermate, Federico II prende ancora l’offensiva e invade la Boemia. Infligge la sconfitta ad un’armata austriaca comandata da Charles de Lorraine davanti a Praga, il 6 maggio, ma il generale austriaco Daun (il migliore di cui dispone l’Austria) riesce ad infliggere una sconfitta ai prussiani nella battaglia di Kollin il 18 di giugno. Federico deve rinunciare alla sua campagna e decide di evacuare la Boemia. L’armata francese di Louis XV inizia, malgrado tutto, l’offensiva. Il generale d’Estrés riporta una vittoria sugli anglo-prussiani del duca di Cumberland (il vinto di Fontenoy e di Lawfeld) nella battaglia di Hastenberk il 26 luglio. Il duca di Richelieu riesce, con delle giuste manovre a far capitolare l’armata di Cumberland. La capitolazione è firmata a Closter-Seven, ma, nonostante ciò, l’armata riprenderà la lotta nel 1758.

Di fronte all’avanzata dei Francesi in Germania, i Prussiani di Federico II ritornano alla carica e decidono di arrestare l’armata di Soubisse. L’armata bavarese del generale Hildburghausen raggiunge quella di Soubisse per combattere Federico II. Una battaglia ha luogo a Rosbach il 5 novembre. I Bavaresi commettono l’errore di attaccare prima dell’arrivo della cavalleria di D’Estrés, ne segue una sconfitta umiliante. Federico II è il vincitore. L’invasione della Germania è bloccata. Solo un mese dopo il suo trionfo, durante la battaglia di Rosbach, egli sconfigge l’armata austriaca di Charles de Lorraine nella battaglia di Leuthen, il 5 dicembre. Gli Austriaci avevano tentato di penetrare in Silésie, che però, dopo il suo successo, ritorna nelle mani di Federico.

1758:
Una nuova armata francese arriva in Germania, con la ferma intenzione di vendicare l’affronto di Rosbach. Il generale Soubisse si scontra con l’armata del duca di Brunswick nella battaglia di Sundershaussen, il 13 luglio. I Francesi questa volta annoverano una vittoria.
Il duca di Brunswick contrattacca e batte l’armata francese del duca di Clermont nella battaglia di Crefeld, il 25 agosto. Mentre Brunswick si occupa dei Francesi, l’armata prussiana di Federico II è attaccata dall’armata russa nella battaglia di Zorndorf, il 25 agosto. I Russi sono due o tre volte più numerosi, ma Federico riesce comunque a contenerli e infligge loro addirittura una breve sconfitta. Malgrado tale successo però per i Prussiani è “l’inizio della fine”, poiché non riusciranno a lungo a sopportare una così evidente superiorità numerica. Nonostante ciò, Federico II batte ancora un’armata austriaca in Sassonia, conservando così la sua conquista risalente al 1755!
Di ritorno sul fronte occidentale, i Francesi, condotti dal generale Soubisse, riportano una vittoria contro l’armata del duca di Brunswick, il 10 ottobre nella battaglia di Lutzelberg.

1759:
Il miglior generale di Louis XV, il duca di Broglie, è messo alla testa di un'armata francese, ed è attaccato dalle forze del duca di Brunswick il 13 aprile a Bergen. I Francesi, ben comandati da Broglie riportano una bella vittoria, che obbliga il duca ad evacuare il territorio francese. Broglie sarà fatto Principe dell’Impero il 28 maggio.
Louis XV mette il duca di Broglie agli ordini del conte di Contades. Si assiste all’ennesimo errore strategico del re di Francia, poiché Contades finisce per rivelarsi un incapace.
Una seconda campagna è scattata: i Francesi di Broglie battono i tedeschi a Cassel e a Minden, in luglio, fanno prigioniero il generale nemico e sequestrano un gran numero di cannoni. Ma Contades e battuto il primo di agosto dal duca di Brunswick, durante la seconda battaglia di Minden. Tutto da capo per i Francesi! Si ritorna sul fronte orientale, dove Federico si vede attaccato da armate forti e numerose: gli Austriaci e i Russi si sono uniti per sconfiggerlo. Federico decide coraggiosamente di fermarli per salvare così il suo paese dall’invasione. Una battaglia si svolge a Kunersdorf il 12 agosto. Gli alleati austro-russi riescono, grazie alla superiorità numerica, a battere i Prussiani di Federico. La povera armata prussiana perde 20.000 soldati su 60.000 e non può più combattere.

1760:
I Francesi iniziano una nuova campagna in Germania, il 10 di giugno. L’armata francese, sotto il comando del duca di Broglie, riporta una vittoria eclatante sull’armata di Brunswick, nella battaglia di Corbach, il quale però riesce subito a rifarsi su Broglie nella battaglia di Cassel. Sul fronte orientale gli alleati austro-russi prendono e saccheggiano Berlino. La nuova Zarina russa, Caterina II decide di lasciare libera la Prussia, un vero miracolo per Federico!!!
Sul fronte occidentale i Francesi del duca di Castries sono sorpresi da un attacco notturno dell’armata di Brunswick. La sorpresa però non è sufficiente a sbaragliare i Francesi, grazie al coraggioso intervento del cavaliere di Assas, che avvertì la propria armata al grido di: “A me Alvernia, ecco il nemico!”. Il povero Assas è ucciso dai soldati tedeschi, ma i Francesi possono così salvarsi, passano al contrattacco, i soldati normanni e alsaziani caricano le baionette e dirottano i tedeschi. I Francesi riportano quindi una vittoria a Clostercamp il 16 ottobre. Sul fronte orientale, Federico II riesce a ricostituire un’armata e batte gli austriaci del generale Daun, suo vecchio avversario, respingendo così una nuova invasione.

1761:
Ritornando sul fronte orientale: i Francesi non si arrendono, sembra che la vittoria a Clostercamp abbia dato loro le ali. Il duca di Broglie riesce ancora una volta a rompere le fila dell’armata di Brunswick, e nella battaglia di Grunberg si impossessa di 19 bandiere e cattura 2.000 prigionieri! Ma ancora una volta Louis XV commette un errore strategico: invece di lasciare il comando al solo Broglie, riunisce la sua armata con quella di Soubisse. I due capitani non hanno una buona intesa e la battaglia di Fillinghausen, ben iniziata, si conclude con una sconfitta! Brunswick è il vincitore, come nel 1759 i successi di Broglie sono annullati dall’inettitudine del re di Francia!

1762:
Federico batte gli Austriaci nella battaglia di Fukersdorf e riconquista per la seconda volta la Silésie. Il re di Francia decide di far ripiegare la sua armata in Francia, questa povera armata che riporta vittorie automaticamente annullate dalle cattive scelte strategiche del re. I generali Soubisse e d’Estrés non vogliono terminare la guerra grazie ad una sola vittoria, e schiacciano i Tedeschi nella battaglia di Johainisberg.

Campagna d’America 1755-1760

Introduzione: Gli Inglesi vogliono scacciare i Francesi dagli immensi territori che occupano, cioè il Canada e la Louisiana, ma il combattimento è impari: i Francesi lottano in proporzione di 1 a 10.

1758:
Un’armata britannica comandata da Lord Abercombry, forte di 15.000 soldati attacca il campo di trincea di Carillon. L’armata francese, posizionata nei fortini, non supera i 3.000 uomini! I Francesi si battono come diavoli e respingono tutti gli assalti inglesi. Il marchese di Montcalm riporta, nonostante il sovrannumero dei nemici, una bella vittoria. L’America è salva, per un anno. Gli Inglesi perdono, solo in questa battaglia, 4.000 uomini!

1759:
I Britannici assediano Quebec. Montcalm commette l’errore di far uscire la sua armata per respingere quella inglese di Wolf, in più i suoi soldati sono indisciplinati, dei miliziani, niente a che fare con i soldati di Carillon che erano invece dei regolari. Gli Inglesi vedono i miliziani sbaragliarsi per attaccare e li attaccano a loro volta dai fianchi, respingendoli. I Francesi subiscono una sconfitta e Quebec cade.

1760:
Dopo la morte di Montcalm nelle piane di Abraham, il generale francese Levis prende il comando delle armate regolari, quelle vincitrici di Carillon. Il generale Muray, appreso l’avvicinamento di Levis verso Quebec, esce con un’armata, ma i Francesi battono gli Inglesi nelle piane di Santa Fé grazie ad una carica con le baionette. Sfortunatamente Levis fallisce l’assedio di Quebec. Ritorna a Montreal, ma un mese più tardi deve capitolare con la sua armata, il Canada è perduto.



La battaglia di Rosbach fu decisiva per la guerra dei sette anni ?   

di Charlie Douville



La disfatta dei franco-bavaresi non fu decisiva, mi spiego:
Federico II doveva ancora lottare contro le armate russe e austriache sul fronte orientale. Riporterà all’inizio qualche successo, ma subirà una pesante sconfitta nella battaglia di Kunesdorf, nel 1759. Il reame di Prussia non si salverà dall’invasione, se non grazie all’intervento della Zarina di Russia Caterina II, la quale era di origine tedesca e preferì dunque risparmiare la Prussia! Per tornare a Rosbach, le conseguenze de tale disfatta furono comunque importanti, ma perché? I Francesi, in caso di vittoria avrebbero conquistato la Prussia, Federico II ha quindi in realtà respinto un’invasione francese.

Se volete sapere qualcosa di più sulla battaglia di Rosbach, posso darvi qualche dettaglio. L’armata prussiana era forte di 20.000 soldati, i Francesi e i Tedeschi (Bavaresi) erano 60.000. Il generale bavarese Hildburghausen, troppo impaziente, commette un pesante errore strategico: attacca i Prussiani senza attendere che l’armata francese sia al completo. La cavalleria di d’Estrés non è ancora arrivata quando inizia la battaglia!
Se fosse riuscita ad arrivare sul campo dall’inizio, i Prussiani avrebbero perso. La fine della battaglia di Rosbach lo conferma, poiché all’arrivo di d’Estrés, non si riesce a trasformare una disfatto in una vittoria solo per un soffio (per una carica di cavalleria)!
Il generale Hildburghausen commette ancora numerosi errori tattici, e Federico II non esita ad approfittarne e a battere l’armata nemica con il grosso delle sue truppe. I Bavaresi sono messi in fuga, i Francesi, impotenti di fronte a tale disastro sono a loro volta battuti dai Prussiani.
Ecco come Federico II ha battuto un’armata tre volte più numerosa!
La causa principale della disfatta franco-bavarese è stata l’incapacità di comando dei generali.


 

 

 

 

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